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Progetto sperimentale 2010 – 2011 |
Progetto sperimentale 2010 – 2011 Cosa: consulenza psicologica gratuita, formazione di educatori e operatori, incontri con gentori Quando: dal 2010 al 2012 Finanziato dalla Regione Toscana Dove: Firenze Formazione di psicologi, psicoterapeuti ed educatori sul tema del disagio giovanile, attività clinica gratuita per soggetti a rischio e famiglie con difficoltà economica, incontri dedicati ai genitori sul tema dell’adolescenza. Sono queste le attività svolte tra il 2010 e il 2011 dall’associazione Alesia 2007 Onlus, in sinergia con gli esperti della sua equipe scientifica, all’interno del “Progetto sperimentale 2010 – 2011” finanziato dalla Regione Toscana.
Formazione. Durante il progetto sono state organizzate riunioni bisettimanali dedicate alla formazione di psicologi, educatori e psicoterapeuti per intervenire nelle situazioni di crisi adolescenziale con rischio di gravi atti autolesivi e condotte pericolose per sé e per gli altri. Durante gli incontri sono interventi anche il prof Pietropolli Charmet, presidente dell’Istituto Minotauro di Milano, il prof. Antonio Piotti, psicoterapeuta e socio del Minotauro di Milano, oltre al professor Massimo Papini, ordinario di Neuropsichiatria Infantile presso l’Università degli Studi di Firenze. Attività clinica. Grazie alla formazione di un equipe specializzata è stato possibile seguire con sedute psicoanalitiche adolescenti in difficoltà, provenienti da famiglie a basso reddito. I professionisti legati all’associazione Alesia 2007 Onlus hanno svolto inoltre incontri mirati e consulti gratuiti con i genitori che hanno vissuto il suicidio del figlio, oppure alle prese con i piccoli e grandi problemi legati all’adolescenza. Incontri. L’Associazione ha poi agito sul fronte degli adulti, grazie a una serie di incontri di gruppo, condotti da psicoterapeuti specializzati, presso il centro Java di Firenze, il liceo classico Michelangelo di Firenze, l’Istituto Comprensivo Balducci di Pontassieve e l’Istituto Comprensivo Barsanti di Firenze. Ai genitori è stata data la possibilità di confrontarsi tra loro, esprimere dubbi e perplessità sul mondo dell’adolescenza, anche tramite la proiezione di film e video tematici. Torna indietro » |